Analisi ABC-RRS: lo strumento per scegliere se usare MRP o Kanban
Applicare correttamente una logica PULL in ottica Lean con il Kanban, oppure mantenere un sistema PUSH tradizionale basato su MRP, non è una scelta che può essere fatta “a sensazione”.
Serve un criterio oggettivo e replicabile per analizzare i materiali e capire quale approccio è il più adatto in base alle loro caratteristiche.
La matrice ABC-RRS, integrata nel metodo e tra strumenti utilizzati dal team KanbanRocket, nasce proprio per rispondere a questa esigenza.
Dati richiesti per un’analisi corretta
Per poter utilizzare correttamente l’analisi ABC-RRS serve raccogliere almeno due elementi fondamentali:
- Consumi puntuali dei materiali, con dettaglio su codice, data e quantità.
- Valore unitario del materiale (costo medio, ultimo costo di acquisto o prezzo di vendita).
L’analisi può essere applicata su tre ambiti distinti, ognuno dei quali andrà valutato separatamente:
- Codici in acquisto.
- Codici in produzione.
- Codici in vendita.
È importante utilizzare un orizzonte temporale significativo, come un anno rolling, per evitare distorsioni dovute a stagionalità o picchi momentanei.
Le due dimensioni dell’analisi: ABC e RRS
La matrice ABC-RRS combina due analisi distinte:
1. Analisi ABC (valore)
- A: codici che generano l’80% del valore complessivo dei consumi.
- B: codici che generano il 15% successivo.
- C: codici con peso marginale, pari al restante 5%.
Questa classificazione permette di individuare i codici più “importanti” dal punto di vista economico.
La classificazione ABC risponde al concetto di insieme di Pareto dove nel 20% dei codici dovrebbe insistere l’80% del valore consumato, i codici di classe A dovrebbero quindi rappresentare il 20% del totale per essere allineati a Pareto.
NB: La classificazione a valore non è l’unica possibilità, si potrebbe procedere con una analisi ABC a quantità, in questo caso va prestata molta attenzione alle unità di misura per confrontare in maniera coerente.
2. Analisi RRS (frequenza)
Basata sul numero di settimane in cui il codice è stato effettivamente consumato:
- Runner: consumo frequente almeno 1 consumo ogni settimana.
- Repeater: almeno 1 consumo ogni 4 settimane.
- Stranger: consumo sporadico (meno di 1 ogni 4 settimane).
Le soglie devono essere adattate a seconda del settore e del contesto produttivo/logistico.
3. Incrociare le analisi: la matrice ABC-RRS
Il vero valore di questa metodologia emerge quando si incrociano le due classificazioni.
Ad esempio:
- Un A-Runner è un codice ad alto valore e consumo frequente: ideale per la gestione PULL tramite Kanban, con lead time brevi e rifornimenti continui.
- Un C-Stranger è un codice a basso valore e a consumo saltuario: va gestito in logica PUSH, con pianificazione MRP o con acquisti spot a fabbisogno.
La matrice può essere arricchita inserendo al suo interno il concetto del Lead Time modificandola come segue:
Con la matrice ABC-RRS si ottiene una mappa completa di dove applicare il Kanban e dove mantenere invece una gestione MRP tradizionale, evitando errori come:
- Implementare Kanban su codici complessi da gestire con caratteristiche di consumo non costanti e con lead time lunghi.
- Pianificare con MRP articoli a consumo regolare e lead time brevi, con conseguente perdita di efficienza.
Nel metodo KanbanRocket Formula, questa analisi è uno step fondamentale.
Una volta definito il perimetro dei materiali da gestire in modalità PULL, si può passare al dimensionamento dei cartellini Kanban, scegliendo tra Kanban Puro, Lotto o Signal, e implementando un sistema sostenibile e automatizzato di eKanban con KanbanRocket.
comments